BLOG IN PAUSA

Cari lettori, mi scuso con tutti voi... da un po' di tempo mi sono presa una pausa per maternità che dura da qualche anno... Con piacere scopro ogni giorno che visitate ancora il blog e leggete i molti post di approfondimento sugli argomenti che riguardano Tatiana e Alexander.. appena i miei figli mi lasceranno un po' di respiro tornerò a scrivere e a raccontarvi di tutto quello che il mondo di Tania e Shura ha saputo regalarmi negli anni e di come continuano ancora oggi a farmi battere il cuore...facendomi l'occhiolino dalla libreria ogni volta che ci passo davanti!! per qualsiasi cosa scrivetemi una mail e cercherò di rispondervi. Creme Brulee

mercoledì 4 giugno 2008

ASSEDIO di LENINGRADO

Quando alle volte mi torna in mente la storia di Tania e Shura penso al loro amore ma anche alla terribile guerra che stavano combattendo.Dimenticare le atrocità di quella guerra è impossibile così continuo a postare qualche notizia che riguarda la Russia: questo è il calendario dell'assedio di Lenigrado, rileggendolo credo che tutte le lettrici e i lettori di "Il cavaliere d'inverno" rivedranno nella loro mente la storia raccontata da Paullina (la dichiarazione di guerra alla radio, Luga, la fame....)


IL CALENDARIO DELL'ASSEDIO:

prima della guerra

  • 23 agosto 1939:
    patto di non aggressione tra Hitler e Stalin
  • inverno '39-'40:
    vittoriosa campagna di Finlandia
  • estate 1940:
    Stati Baltici annessi all'URSS, confini nemici più lontani da Leningrado

1941

  • primavera '41:
    continue incursioni di aerei tedeschi da ricognizione nei cieli russi
  • 13 giugno '41:
    la Tass smentisce le voci su un imminente attacco tedesco
  • 21 giugno '41:
    Shostakovich compra i biglietti per la partita della Dynamo
  • 21 giugno '41:
    il direttore Eliasberg prova con l'Orchestra Sinfonica di Radio Leningrado
  • 21 giugno '41:
    diffuso l'allarme nº1 per le truppe di frontiera
  • 22 giugno '41:
    attacco aereo a Sebastopoli, inizio della guerra
  • 22 giugno '41:
    Molotov annuncia alla radio lo scoppio della guerra
  • 22 giugno '41:
    la popolazione di Leningrado fa incetta di viveri
  • 22 giugno '41:
    commosso discorso di Churchill alla radio
  • 22 giugno '41:
    primo discorso dell'oratore Visc'nevskij ("i tedeschi li abbiamo già battuti")
  • 23 giugno '41:
    risuona a Leningrado il primo allarme aereo
  • 23 giugno '41:
    requisiti tutti gli apparecchi radiofonici privati, restano i "cerchi neri parlanti"
  • 23 giugno '41:
    inizia sulla radio sovietica la nuova trasmissione "Ascolta, fronte!"
  • 23 giugno '41:
    il 4º Panzer nazista penetra per 130 km nel territorio sovietico
  • 24 giugno '41:
    nasce il Sovinformbjuro (agenzia d'informazione sovietica)
  • 25 giugno '41:
    inizia la costruzione della linea di difesa della Luga, a 30 km da Leningrado
  • 30 giugno '41:
    viene istituito il Corpo dei Volontari del Popolo da spedire al fronte
  • 30 giugno '41:
    intervento radiofonico da Mosca dello scrittore americano E. Caldwell
  • 1º luglio '41:
    nasce il Comitato per la Difesa di Leningrado, con sede a Smolnij
  • 1º luglio '41:
    inizia il razionamento alimentare
  • 1º luglio '41:
    prima puntata su Radio Leningrado di "Radiocronaca"
  • 2 luglio '41:
    un treno speciale porta in salvo 500.000 capolavori dell'Hermitage
  • 3 luglio '41:
    primo messaggio radio di Stalin alla nazione dallo scoppio della guerra
  • 3 luglio '41:
    al teatro d'opera Marijnskij va in scena "Il lago dei cigni"
  • inizio luglio '41:
    Shostakovich si offre come Volontario del Popolo ma non viene accettato
  • 9 luglio '41:
    Radio Leningrado introduce la trasmissione "Lettere al fronte"
  • 21 luglio '41:
    data prevista dai tedeschi per il banchetto di gala all'Hotel Astoria di Leningrado
  • 21 luglio '41:
    primo allarme aereo a Mosca
  • fine luglio '41:
    sfollamento in massa dei bambini di Leningrado
  • agosto '41:
    partono le trasmissioni che iniziano con le parole "Parla Leningrado!"
  • 8 agosto '41:
    crolla la linea della Luga, l'ultima barriera prima di Leningrado
  • 20 agosto '41:
    Ždanov prepara la linea di difesa di Leningrado
  • 20 agosto '41:
    viene istituito il Consiglio per la Difesa di Leningrado
  • 21 agosto '41:
    appello di Ždanov, Popkov e Voroscilov "Leningrado è in pericolo"
  • 21 agosto '41:
    giganteschi manifesti recano la scritta "Il nemico è alle porte"
  • 26 agosto '41:
    disfatta della flotta sovietica a Tallinn
  • 27 agosto '41:
    incontro tra Vera Inber e Vera Ketlinskaja all'Unione degli Scrittori
  • 27 agosto '41:
    coprifuoco a Leningrado
  • 27 agosto '41:
    primo discorso di Vera Inber alla radio ("questa guerra è la mia Iliade")
  • 28 agosto '41:
    disastrosa evacuazione della flotta da Tallinn a Kronstadt
  • 30 agosto '41:
    i tedeschi conquistano Mga
  • settembre '41:
    Radio Leningrado irradia il segnale a Mosca e, tramite Mosca, nel mondo
  • settembre '41:
    Olga Bergholtz compone la poesia "Leningrado in settembre"
  • 1º settembre '41:
    Shostakovich annuncia in radio di aver iniziato a comporre una nuova sinfonia
  • 2 settembre '41:
    razioni ridotte
  • 4 settembre '41:
    primo cannoneggiamento su Leningrado
  • 6 settembre '41:
    primo raid aereo su Leningrado
  • 8 settembre '41:
    cade anche Sc'lisselburg, Leningrado è accerchiata, iniziano i 900 giorni
  • 8 settembre '41:
    bruciano i magazzini alimentari Badajev, nubi rosso sangue su Leningrado
  • 8 settembre '41:
    arrivo a Leningrado di Dmitrij Pavlov, dittatore annonario
  • 8 settembre '41:
    parla a Radio Leningrado lo scienziato Bajkov ("sovietici duri come acciaio")
  • 9 settembre '41:
    bombe sullo zoo, agonia notturna dell'elefante Betty
  • 12 settembre '41:
    razioni ridotte
  • 12 settembre '41:
    Voroscilov, sconfitto a Krasnoje Selo, viene sostituito da Žukov
  • 13 settembre '41:
    il violista Ieseniaiskij spegne la sua prima bomba incendiaria
  • 14 settembre '41:
    "radiodiscorso" di Visc'nevskij ai giovani di Leningrado ("vinceremo")
  • 15 settembre '41:
    Pavlov stabilisce la formula del pane (grano ammuffito 5%)
  • settembre '41:
    il tram nº 9 trasporta i soldati al fronte
  • 17 settembre '41:
    ordine generale di Žukov "Attaccare o essere fucilati"
  • 17 settembre '41:
    il genio militare si prepara a far saltare la città prima che venga invasa
  • 17 settembre '41:
    il 4º Panzer viene trasferito da Hitler sul fronte di Mosca
  • 19 settembre '41:
    Shostakovich suona per gli amici parte della Settima sinfonia sotto le bombe
  • 19 settembre '41:
    una donna irrompe nella radio e annuncia la morte dei due figli
  • 22 settembre '41:
    direttiva segreta nazista "Assedio a oltranza", i tedeschi scavano trincee
  • 23 settembre '41:
    la fortezza di Kronstadt resiste a un attacco aereo
  • settembre '41:
    la Achmatova protegge un bambino durante un raid tedesco
  • 26 settembre '41:
    discorso della Achmatova alla radio (dettato a Olga Bergholtz)
  • 27 settembre '41:
    discorso alla radio di Kotin, costruttore di carri armati
  • 1º ottobre '41:
    razioni drasticamente ridotte, controlli severi delle tessere alimentari
  • 4 ottobre '41:
    Vera Inber assiste al disinnesco della "bomba dell'ospedale"
  • inizio ottobre '41:
    cade Kiev, suicidio di Marina Tzvetajeva
  • inizio ottobre '41:
    primi morti per fame
  • 6 ottobre '41:
    Žukov richiamato da Stalin a Mosca, comando a Fedjuninskij
  • 6 ottobre '41:
    in onda la registrazione del meeting del 5 ottobre sull'incrociatore Kirov
  • 8 ottobre '41:
    discorso alla radio dell'astronomo Ogorodnikov
  • 10 ottobre '41:
    il poeta Lebedev legge i suoi versi dedicati ai difensori di Leningrado
  • 13 ottobre '41:
    gli astronomi recuperano di notte gli strumenti dall'osservatorio
  • 14 ottobre '41:
    prima nevicata su Leningrado, temperature sotto lo zero
  • 19 ottobre '41:
    discorso di Vera Ketlinskaja alla radio ("17 settimane di guerra")
  • 19 ottobre '41:
    celebrazioni del poeta azero Nizami all'Hermitage
  • 22 ottobre '41:
    discorso di Visc'nevskij alla radio ("ascolta, sorella Mosca")
  • 28 ottobre '41:
    Eliasberg dirige la Quinta di Chajkovskij sotto le bombe
  • ottobre '41:
    Shostakovich termina il III movimento della sinfonia e lascia Leningrado
  • ottobre '41:
    la Achmatova viene sfollata a Tashkent, in Asia Centrale
  • novembre '41:
    spariscono cavie e conigli dai laboratori, diminuiscono cani e gatti
  • novembre '41:
    prime voci su cannibalismo
  • 6 novembre '41:
    discorso di Stalin per l'anniversario della Rivoluzione
  • 7 novembre '41:
    anniversario della Rivoluzione, radiocronaca dalla Piazza Rossa
  • 7 novembre '41:
    discorso di Visc'nevskij alla radio ("Leningrado è il 4º bastione di Tolstoj")
  • 8 novembre '41:
    discorso di Hitler "Leningrado condannata a morire di fame"
  • 9 novembre '41:
    Radio Berlino annuncia la presa di Tichvin, sulla via del lago Ladoga
  • 13 novembre '41:
    razioni ridotte, cellulosa e segatura nell'impasto del pane
  • metà novembre:
    Fedjuninskij si fa strappare tre denti e salva la centrale elettrica di Volchov
  • 20 novembre '41:
    Visc'nevskij annota sul diario la morte del poeta Lebedev
  • 20 novembre '41:
    razioni ridotte, 125 grammi di pane al giorno
  • 20 novembre '41:
    discorso di Visc'nevskij alla radio ("razioni ridotte in nome della vittoria")
  • 21 novembre '41:
    viene aperta la "Strada della Vita" sul lago Ladoga ghiacciato
  • novembre '41:
    Vera Inber non aiuta una vecchia affamata che ha perso la tessera del pane
  • 28 novembre '41:
    nota di Vera Inber sul diario "a Leningrado si mangiano i gatti"
  • fine novembre:
    passeggiata notturna di Nikolaj Tichonov, scene dantesche a Leningrado
  • fine novembre:
    viene sospeso il riscaldamento nelle case
  • 1º dicembre '41:
    Vera Inber vede per la prima volta un cadavere trascinato su uno slittino
  • 2 dicembre '41:
    l'Università di Leningrado celebra il 50º anniversario della laurea di Lenin
  • inizio dicembre:
    i teatri smettono di dare concerti
  • 9 dicembre '41:
    il generale Meretzkov riconquista Tichvin
  • 9 dicembre '41:
    i tram di Leningrado smettono di funzionare, città al buio
  • 10 dicembre '41:
    celebrazioni del poeta timuride Navoi all'Hermitage
  • 13 dicembre '41:
    un cronista della Wehrmacht prevede lo sterminio per fame di Leningrado
  • dicembre '41:
    i militari scavano con la dinamite fosse comuni nei cimiteri
  • 24 dicembre '41:
    regalo di Natale di Ždanov, aumentano le razioni
  • 25 dicembre '41:
    manca l'elettricità, la radio tace in alcuni quartieri
  • 26 dicembre '41:
    discorso ottimistico di Vera Ketlinskaja nella Casa degli Scrittori
  • 27 dicembre '41:
    Ždanov istituisce convalescenziari per i più deboli
  • fine dicembre:
    mostra di disegni di Nikolskij nei sotterranei dell'Hermitage
  • 31 dicembre '41:
    un'amica della Inber baratta vitamina C con un cane vivo
  • 31 dicembre '41:
    concerto di campane del Cremlino trasmesso dalla radio
  • 31 dicembre '41:
    Visc'nevskij legge con gli amici Majakovskij in ospedale
  • 31 dicembre '41:
    Vera Inber legge un'invettiva contro Hitler agli scrittori
  • 31 dicembre '41:
    il pianista A. Visc'nevskij suona "Stille Nacht" per i soldati tedeschi al fronte
  • fine anno '41:
    discusse, in questi primi mesi di guerra, 847 tesi di laurea

1942

  • inverno '42:
    "terra di Badajev" e cannibali al mercato nero in Piazze delle Erbe
  • inverno '42:
    la Bergholtz ascolta la propria voce da un altoparlante e crede di essere morta
  • gennaio '42:
    Vera Inber scopre mucchi di cadaveri ammassati negli ospedali
  • gennaio '42:
    cadaveri insepolti ammassati per strada
  • gennaio '42:
    primi casi di "assassinio per rapina di cibo"
  • gennaio '42:
    il giovane Dmitrij scampa a un agguato di due cannibali
  • 1º gennaio '42:
    dispense vuote, farina per meno di due giorni
  • 1º gennaio '42:
    il cantante Lapšenkov muore dopo essersi esibito in radio
  • 5 gennaio '42:
    disperato appello di Ždanov agli uomini della strada dei ghiacci
  • 6 gennaio '42:
    festa dell'albero di Natale al teatro Puškin
  • 8 gennaio '42:
    black-out della radio in molti quartieri di Leningrado
  • 10 gennaio '42:
    tutti i teatri chiudono i battenti
  • 11 gennaio '42:
    mattinata artistico-letteraria a Leningrado, partecipazione in massa
  • 13 gennaio '42:
    rapporto desolante di Babusc'kin sulle condizioni dell'orchestra
  • 22 gennaio '42:
    Ždanov decide di sfollare 500.000 uomini per la strada dei ghiacci
  • 22 gennaio '42:
    discorso di Visc'nevskij ("prenderci per fame? Non funzionerà")
  • 24 gennaio '42:
    la strada della vita funziona, aumentano le razioni
  • 25 gennaio '42:
    si ferma la Centrale Elettrica nº5, l'ultima rimasta attiva
  • 25 gennaio '42:
    unico giorno in cui la Pravda di Leningrado non esce (inchiostro congelato)
  • 26 gennaio '42:
    chiude l'ultima sala di lettura della biblioteca (manca l'elettricità)
  • 26 gennaio '42:
    discorso di Visc'nevskij ai poliziotti (nota che son ben nutriti)
  • 27 gennaio '42:
    "la brigata dei secchi" fa funzionare le panetterie anche senza correntee")
  • 30 gennaio '42:
    riunione della Gioventù Comunista ("ci batteremo fino all'ultimo")
  • 11 febbraio '42:
    aumentano le razioni
  • 23 febbraio '42:
    primo concerto dal vivo dopo il silenzio musicale dell'inverno
  • fine febbraio '42:
    mattoni roventi sul pianoforte di Kamenskij, per scaldare le mani
  • marzo '42:
    Visc'nevskij incaricato di scrivere una sceneggiatura cinematografica sull'assedio
  • 3 marzo '42:
    discorso di Visc'nevskij alla radio ("Leningrado non sarà mai conquistata")
  • inizio marzo '42:
    la radio invita tutti i musicisti di Leningrado a presentarsi negli studi
  • 8 marzo '42:
    le donne di Leningrado iniziano a ripulire la città
  • 8 marzo '42:
    la Gioventù Comunista ricomincia a distribuire la posta
  • 26 marzo '42:
    appello della radio "puliamo LENINGRADO"
  • 29 marzo '42:
    prima ufficiale della Settima di Shostakovich a Mosca
  • fine marzo '42:
    una trentina di musicisti si riuniscono per le prove della Settima
  • inizio aprile '42:
    il generale Govorov al comando del fronte di Leningrado
  • 4 aprile '42:
    offensiva "Eisstoss" dei tedeschi contro la Flotta del Baltico, fallita
  • 5 aprile '42:
    primo concerto al Teatro Puškin, dirige Eliasberg
  • 15 aprile '42:
    ricompaiono i tram per le strade di Leningrado, suona la fanfara
  • 24 aprile '42:
    arriva a Leningrado l'ultimo carico dalla strada dei ghiacci, sono cipolle
  • 1º maggio '42:
    parlano in radio Visc'nevskij, Tichonov e Olga Bergholtz
  • 13 maggio '42:
    muore l'ultimo dei Savicev, resta solo Tanja, piccola autrice di un diario
  • 22 maggio '42:
    viene istituito un servizio di trasporti con chiatte sul lago Ladoga
  • giugno '42:
    sulla Nevskij compaiono le scritte "Questo lato della strada è il più pericoloso"
  • 19 giugno '42:
    entra in funzione un oleodotto sotto il lago Ladoga
  • 21 giugno '42:
    discorso di Visc'nevskij alla radio ("l'anima di Leningrado")
  • 25 giugno '42:
    la Seconda Armata viene accerchiata dai tedeschi e annientata
  • 6 luglio '42:
    Ždanov proclama Leningrado piazzaforte militare, nuove evacuazioni
  • 9 luglio '42:
    esce il film "Leningrado in guerra", sceneggiatura di Visc'nevskij
  • 25 luglio '42:
    sulla Nevskij Prospekt sfilano prigionieri di guerra nazisti
  • 9 agosto '42:
    violento scontro di artiglieria in vista del concerto di Shostakovich
  • 7 novembre '42:
    ricevimento a Smolnij alla vigilia dell'anniversario della Rivoluzione
  • 7 novembre '42:
    discorso di Stalin alla nazione ("presto per strada si farà festa")
  • dicembre '42:
    su Radio Leningrado nasce la rubrica fissa "Concerti su richiesta dei feriti"
  • 8 dicembre '42:
    Stalin ordina l'offensiva "Operazione Iskra" per spezzare l'assedio
  • 31 dicembre '42:
    discorso di Visc'nevskij alla radio ("il 1943 farà giustizia")
  • 31 dicembre '42:
    discorso del presidente Kalinin alla radio (successi a Stalingrado)"

1943

  • gennaio '43:
    vittoria di Stalingrado
  • 12 gennaio '43:
    parte l'Operazione Iskra
  • 18 gennaio '43:
    riconquista di Sc'lisselburg, aperta una breccia nell'assedio
  • 18 gennaio '43:
    lo speaker Levitan annuncia da Radio Mosca l'apertura della breccia
  • 18 gennaio '43:
    Radio Leningrado trasmette fino alle 3 di notte, parla Vera Inber
  • 19 gennaio '43:
    grande festa per le strade di Leningrado e nel Palazzo della Radio
  • 7 febbraio '43:
    entra nella Stazione Finlandia il primo treno dalla "Grande Terra"
  • 1º maggio '43:
    discorsi alla radio del sindaco Popkov e del generale Govorov
  • 3 maggio '43:
    consegna a Smolnij delle prime medaglie per la difesa di Leningrado
  • 30 maggio '43:
    torna il campionato di calcio, vincerà la Dynamo
  • estate '43:
    la trasmissione "Radiocronaca" si trasforma in "Quotidiano radiofonico letterario"
  • 24 luglio '43:
    tremendo cannoneggiamento dei tedeschi
  • 23 novembre '43:
    va in scena il dramma di Visc'nevskij "Le mura di Leningrado"

1944

  • 14 gennaio '44:
    inizia l'operazione "Neva II", l'assalto finale per spezzare l'assedio
  • 22 gennaio '44:
    ritiro disordinato dei tedeschi, l'Armata Rossa li insegue
  • 27 gennaio '44:
    la voce ufficiale di Radio Leningrado, Mikhail Melaned, annuncia la vittoria
  • 27 gennaio '44:
    324 cannoni sparano a salve per annunciare la liberazione di Leningrado

1945

  • 10 ottobre:
    i capolavori dell'Hermitage tornano a casa

ASSEDIO DI LENINGRADO
- Giorno x giorno: cronologia dell'assedio- Stalin e l'affare di LeningradoVideo: l'assedio di Leningrado- Tutti i post sulla storia della Russia


Tratto da qui

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Vedo che non c'e' nessun commento a questo gran lavoro che hai fatto crème,quindi volevo lasciarne uno io.Paullina,con questi suoi tre fantastici libri,oltre a fammi entrare in una storia a dir poco meravigliosa,mi ha fatto appassionare ancor di piu' ai fatti della seconda guerra mondiale.In particolare alle tribulazioni e, diciamo tranquillamente soprusi e ingiustizie,che il popolo russo ha dovuto subire x mano di due pazzi :Hitler e soprattutto Stalin.Vi consiglio di leggere"arcipelago gulag" di Aleksàndr Solzenicyn.Sono tre volumi che fanno comprendere meglio cosa deve aver vissuto un qualsiasi essere umano rinchiuso,anche per un futile se non inesistente motivo,in una delle prigioni o campi di concentramento russi,anche molto tempo prima di quelli nazisti.

un saluto a tutti

Anonimo ha detto...

mi commuovo nel leggere queste date, questi avvenimenti...

Crème Brulée ha detto...

grazie orbeli e jaja!

quando rileggo tutte queste date, gli eventi, quello che le persone hanno vissuto sento qualcosa che si muove dentro di me, avrei voglia di approfondire ogni aspetto della Russia, la sua storia, la cultura...ma c'è così tanto...

Grazie per il consiglio!

Anonimo ha detto...

ciao raga posso capire che per chi studia dover leggere i tre libri che vi ho indicato puo' essere un po' pesantino dato che sicuramente avrete gia' tante letture da affrontare, pero'ho voluto citare quest'autore xche' avendo lui stesso vissuto il comunismo(di cui se ne parla troppo poco)ha descritto alla perfezione e in ogni minimo dettaglio cio' che Paullina ha solo accennato nel 2 e 3 libro.
Ho riletto tutta la saga del cavaliere dopo arcipelago gulag e mi sono soffermata piu' a lungo in quei punti in cui si parlava delle prigioni,dei battaglioni di punizione,degli interrogatori ecc..che alexander ha dovuto subire.Credetemi se vi dico che si capiscono molte piu' cose.

Crème Brulée ha detto...

Orbeli hai ragione lo studio porta via tanto di quel tempo, e poi soprattutto io ho un modo di leggere particolare: quando inizio a leggere esiste solo quello, dalla mattina fino a sera, il libro mi accompagna in treno, bus, parco...anche a fare la spesa.. :)

Sicuramente prendo nota di Aleksàndr Solzenicyn, e credo da quanto ci hai anticipato che sia una lettura quasi obbligatoria per gli appassionati di Shura e Tania, per capire meglio la loro storia, il loro vissuto.
Anzi sai che faccio lo aggiungo subito alla lista dei libri sul comodino, così se qualcuno passa lo vede.
Un bacio

Anonimo ha detto...

bello, complimenti un tributo ad una vvenimento cosi tragico e cosi poco conosciuto sopratutto in italia.
vedere quelle date e quei fatti fa venire i brividi, sopratutto se si conosce la storia alemno un po'...ci vorrebbero piu' persone che ci aiutassero a non dimenticare..cosa vuol dire guerra!

Anonimo ha detto...
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Lena ha detto...

Mio padre a Natale mi ha fatto un regalo insolito, sapendo della mia passione per San Pietroburgo mi ha regalato una Sinfonia rarissima fatta da Dmitri Shostakovich durante l'assedio di Leningrado, iniziata nell'estate del 1941 e scritta durante tutto l'assedio. Devo ancora ascoltarla perchè mi colpisce davvero moltissimo come tema, sulla copertina c'è la neve,la povertà assoluta e un camion militare.Ho profondo rispetto per tutte le vittime della seconda guerra mondiale. Il mondo sembrava impazzito, in preda al male. è una delle pagine più cupe e terribili della storia. Ho studiato molto bene tutto sulla Shoa, in particolare mi hanno sempre interessato i Giusti, cioè quelli che rischiando la propria vita hanno saputo rinunciare a sè per salvare perseguitati ebrei e non. Trovo quegli anni estremamente strani, le coscienze addormentate dal potere o dalla paura. Ma ho smesso un po' di giudicare: mi sono chiesta se in quelle condizioni avrei saputo essere nobile.Grazie Crème che ricordi quanto è successo.

Crème Brulée ha detto...

la guerra credo che riesca a tirare fuori da ognuno di noi dei lati inaspettati. la paura della morte,la fame, la paura.. la lotta per la sopravvivenza..nessuno mai dovrebbe trovarsi in queste situazioni.
Ancora oggi ci sono tantissime guerre e ancora oggi, come quando leggo sulle guerre passate, mi chiedo "perché?"

Lena un bellissimo regalo!
dopo che l'hai ascoltata devi dirci com'è e soprattutto cosa hai provato quando hai sentito la sinfonia.

un bacio

LS ha detto...

Lacrime. Grazie Russia.

LS ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
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SONDAGGI SONDAGGI SONDAGGI SONDAGGI

consiglio fantasy: ROBERT JORDAN

"La Ruota del tempo gira e le Epoche si susseguono, lasciando ricordi che divengono leggenda;
la leggenda sbiadisce nel mito, ma anche il mito è ormai dimenticato, quando ritorna l'Epoca che lo vide nascere.
In un'Epoca chiamata da alcuni Epoca Terza, un'Epoca ancora a venire, un'Epoca da gran tempo trascorsa, il vento si alzò fra le colline.
Il vento non era l'inizio
Non c'è inizio né fine, al girare della Ruota del Tempo.Ma fu comunque un inizio."
La Ruota del Tempo - L'Occhio del mondo