BLOG IN PAUSA

Cari lettori, mi scuso con tutti voi... da un po' di tempo mi sono presa una pausa per maternità che dura da qualche anno... Con piacere scopro ogni giorno che visitate ancora il blog e leggete i molti post di approfondimento sugli argomenti che riguardano Tatiana e Alexander.. appena i miei figli mi lasceranno un po' di respiro tornerò a scrivere e a raccontarvi di tutto quello che il mondo di Tania e Shura ha saputo regalarmi negli anni e di come continuano ancora oggi a farmi battere il cuore...facendomi l'occhiolino dalla libreria ogni volta che ci passo davanti!! per qualsiasi cosa scrivetemi una mail e cercherò di rispondervi. Creme Brulee

domenica 7 dicembre 2008

TATIANA vista con gli occhi di ALEXANDER

Oggi ho preso in mano Tatiana & Alexander, ho cominciato a sfogliarlo come faccio spesso quando ho bisogno di conforto o anche solo per sognare un po' e la mia attenzione si è soffermata su un passo davvero molto bello che ho deciso di riportare.

"Alexander svoltò a destra lungo la via Saltikova-Scedrina.
La strada era deserta e le fronde degli alberi stormivano sospinte dal vento estivo. Ripensò a Barrington e ricordò i sui boschi. Lui e Teddy sdraiati ad ascoltare gli alberi che si scuotevano sopra le loro teste. Gli piaceva quel rumore.
Sentì un suono, come la voce di qualcuno che cantava. Era quasi un sussurro, Alexander guardò lungo la strada e non vide nessuno.
Poi notò una cascata di capelli sottili, lunghi e biondi che coprivano il viso di una ragazza. Portava un vestito bianco con delle rose rosse.
Sedeva su una panchina sotto il baldacchino verde formato dai rami degli alberi con un turbine candido con i capelli d'oro, il vestito bianco, le rose color di sangue. Mangiava un gelato e canticchiava soprappensiero. Alexander riconobbe il motivetto. Cantava Un giorno ci incontreremo a Lvov, io e il mio amore, una canzone molto in voga in quel momento.
In qualche modo riusciva a cantare, leccare il gelato e dondolare le gambe nude con i piedi chiusi in un paio di sandali rossi e a spostarsi i capelli che le ricadevano sul viso.
Tutto allo stesso tempo.
Sembrava assolutamente incurante di Alexander che la fissava dall'altra parte della strada, anche della guerra, del mondo e di tutte le cose che quella domenica animavano gli abitanti di Leningrado.
Lei era lì, sola con se stessa e i suoi capelli lucenti, quel vestito meraviglioso e il gelato e la voce delicata.
Stava in un mondo che Alexander non aveva mai conosciuto, nuotava sulla luna, in un mare di tranquillità. Non riuscì a spostarsi dal punto del marciapiede in cui si trovava.
Lei non siaccorse di nulla per un minuto buono. E per tutto quel tempo Alexander restò ad assorvarla, prima che lei sollevasse los guardo. Si guastava quel gelato con incoreggibile e gioiosa determinazione.
Lo spettacolo di quella ragazzina che leccava il gelato e ne succhiava la punta con la bocca aperta spacancò una voragine nello stomaco di Alexander.
Dovete fermarsi a riprendere fiato, come se all'improvviso non ci fosse ossigeno a sufficienza in quella via della città.
La ragazza sollevò lo sguardo e lo vide, fermo dall'altra parte della strada.
Smise di dondolare le gambe e raddrozzò la schiena.
Poi rimase nascosta dietro un autobus sopraggiunto nel frattempo.
Oh, no, pensò Alexander. Salirà su quell'autobus. Attreversò la strada di corsa.
Vide la ragazza che si alzava dalla panchina e poi si fermava, con lo sguardo fisso su di lui.
L'autobus si allontanò sferragliando e loro rimasero lì, uno di fronte all'altra.
Lei era piccola, esile, e indietreggiò fino a quasi a cadere sulla pancina, con il gelato che legocciolava sulle mani.
"Il gelato si sta scciogliendo ", fece notare lui, sollecito.
Voleva osservarla ancora mentre lo mangiava.
Ma non gli diede la soddisfazione. Sembrava imbarazzata.
Alexander non si mosse e continuò a osservarla.
Osservò lo sguardo della giovane che si spostava lentamente dai suoi stivali, ai pantaloni, alla giubba, per poi scrutare la medaglia, le spalline, il collo, le labbra e infine gli occhi, sui quali si soffermò.
I loro sguardi rimasero intrecciati per alcuni secondi stabilendo un contatto di bizzarra familiarità.
Poi lei arrossì e si voltò.
Un legame."
(Tratto da Tatiana & Alexander, pag. 219 e ss. edizione Sonzogno 2005.)

Quando rileggo queste righe mi immedesimo in Alexander, penso che sia fantastico poter vedere il mondo secondo gli occhi di Shura. Si perchè nel primo libro ho vissuto le emozioni di Tatiana, ho visto Shura con i suoi occhi e mi sono immagina cosa potesse provare lui....e Paullina Simons ha voluto poi regalarmi le emozioni di Alexander nel secondo libro.
Ora vedo Tania con gli occhi di un soldato dall'altra parte della strada. Sento la sua disperazione, la sua voglia di essere salvato e attraverso i suoi occhi vedo una piccola giovane donna che sembra dire :
"Alexander, perché ci hai messo così tanto? E' così tanto che ti aspetto!"

Spero di aver risposto con questo post a tutte le mail che mi sono arrivate da coloro che sono rimasti un po' delusi dal secondo libro perché lo hanno ritenuto solo una ripetizione del primo. Ovviamente come ho già detto io non sono d'accordo...ma rispetto anche chi la pensa in modo diversamente da me!!

Vuoi leggere l'incontro tra TANIA E SHURA raccontato nel primo libro?

23 commenti:

Anonimo ha detto...

stupendo..ogni volta che leggo la descrizione del loro incontro mi commuovo come una bambina..cavoli..a volte mi ritrovo a pensare quanto un libro(e la saga di Tatia e Shura in primis)abbia il potere e la capacità di far sognare...è incredibile!!!!
Continua così!!!!Passo ogni giorno dal tuo blog per vedere se ci sono novità..:)
e spero di trovare un giorno ciò che aspetto con più tormento:il film!!
petretta92

DARKinside ha detto...

ciao crème...è un emozione indescrivibile rileggere l'incontro tra tania e alexander da qualsiasi angiolazione venga vista...è davvero un libro che lascia il segno...ripeto, sono passati tre anni dalla prima volta che lo lessi ma ancora oggi provo le stesse e identiche emozioni di quella giornata d'estate del 2005...

Crème Brulée ha detto...

Ciao Ragazzi!
Sono contenta dei vostri commenti! L'incontro tra Tania e Shura è stupendo secondo ogni angolazione proprio come dice Dark, la magia con cui è descritto in entrambi i libri riesce ad emozionare a distanza di anni dalla prima lettura. Per me è come se fosse sempre la prima volta :)
Quando ho letto per la prima volta il secondo libro sono rimasta incantata dalla scelta letteraria di Paullina Simons di riprendere alcune vicende del primo per spiegarle meglio e per spiegarci finalmente cose pensava e provava Alexander. Non la considero una ripetizione come invece mi è capitato di leggere qua a là su internet.
Condivido pienamente i sentimenti di Petretta92 su questo libro, sembra che si venga a creare una specie di legale tra le pagine e i lettori, e alle volte mi ritrovo a pensare ad occhi aperti ai protagonisti, alla loro storia. Proprio l'altro giorno parlavo con una ragazza che frequenta il blog di come l'amore di Tania e Shura è intenso anche se però loro due insieme sono stati davvero poco, se ci fermiamo a riflettere loro prima di Lazarevo vivevano di momenti e istanti rubati, poi hanno vissuto il loro amore per neanche un mese, e si sono dovuti di nuovo separare. La guerra li ha divisi ancora fino ad arrivare alla fine del secondo libro.
Sono stati distanti anni, anni!!!
Ognuno pensando sempre all'altro e vivendo dei ricordi che avevano potuto condividere. Questo li ha fatti rimanere legati come noi siamo legati al libro perchè ogni singolo attimo che hanno passato insieme lo hanno respirato e vissuto intensamente, e noi allo stesso modo abbiamo amato quei piccoli momenti!

Grazie per la costanza con cui frequentate il blog! io sono sempre alla ricerca di notizie...ma per il film...mi sa che bisognerà aspettare ancora!!
Ma con il nuovo anno ho delle idee per cominciare a parlare concretamente di questo film...e fantasticare un po!!
un bacio
Crème Brulée

DARKinside ha detto...

ah sono davvero contento che tu abbia qualche idea riguardo al film...mi piacerebbe davvero tanto discuterne sul blog...concordo su tutto quello che hai detto!!
è proprio il fatto che abbiano vissuto così poco ma così tanto intensamente il loro amore che rende tatiana e alexander unici nel loro genere (almeno per noi fan)...sono sempre nei miei pensieri proprio come capita a te crème! appunto io mi ritrovo in tante tue affermazioni...non amo soffermarmi sugli aspetti fisici e dire chi è piu o meno bello/a o dire che mi sono innamorato di Tania!NO io non vedo in questo modo il cavaliere d'inverno, quello che mi ha fatto impazzire è come si puo cambiare, come si puo ridurre una persona per amore...io l'ho sempre detto se esistesse una facoltà universitaria che studia l'amore nel tempo io mi sarei iscritto la...perchè per me è un entità che affascina e incuriosisce allo stesso tempo!AMORE:cos'è questa parola corta ma che non si puo spiegare neanche con altre 10000 parole? si possono dare una marea di definizioni al riguardo ma sono sicuro che non rendono l'idea della sua vera entità...ora io ne ho lette tante storie d'amore ma quella tra tania e shura è davvero insuperabile! mi dispiace...

Crème Brulée ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Crème Brulée ha detto...

Sai che hai ragione, io non mi sono innamorata delle descrizioni fisiche, e mi sento anche offesa quando qualcuno sminuisce il libro alle sole pagine dove Paullina Simons si è lasciata un po' andare con la descrizione dei rapporti più fisici.
Chi si limita a vedere questo nel cavaliere e il seguito credo che non sia riuscito a cogliere quello che invece in molti sono riusciti a capire di questo amore.
La sua complessità, la forza e il coraggio, noi l'abbiamo visto nascere e poi piano piano è stato alimentato dai protagonisti, custodito nei loro cuori fino a quando non si sono rincontrati.
E' una cosa meravigliosa!

Idea stupenda!! L'università dell'amore!! Considerami già iscritta...e ovviamente la tesi di laurea sarà sull'amore di Tania e Shura!!! :)

DARKinside ha detto...

ahahah si immagino anche che non ci sia bisogno che tu la studi allora la tesi...potresti benissimo esporla anche ora! ahaha cmq scherzi a parte ora sto leggendo la straniera perchè ne parlavano tutti...devo dirti che è molto interessante ma il cavaliere d'inverno continua a stare al primo posto e ci resterà...perchè mi accorgo che non mi lascia ipnotizzato come mi lasciava il cavaliere....però è anche vero che ogni libro ha la sua caratteristica!

Crème Brulée ha detto...

Ottima scelta!LA straniera è un bel libro e in qualche modo mi ha fatto provare delle belle emozioni per la storia tra i protagonisti.
Ma...caro Dark...il cavaliere d'inverno è insostituibile, unico nel suo genere e nelle emozioni che regala.
Ho cominciato a leggere Diana Gabaldon quando dopo mesi dalla prima lettura dei libri della Simons ero come un'anima in pena che cercava un libro che potesse riempirmi il cuore. Così ho scoperto che tutte le fan di Paullia Simons leggevano anche la straniera e i seguiti.
Ora c'è tutto un dibattito su quale dei due libri sia il più intenso...ma io credo che tutto dipenda da quale libro uno abbia letto per primo. Infatti tutti i lettori e le lettrici che hanno letto per prima la Straniera dicono che il cavaliere è si molto bello ma manca di qualcosa.. e puoi capire che noi appassionati di Tania e Shura sosteniamo l'esatto contrario!!
:) in ogni caso sono tutti e due dei bei libri, magari si riuscisse a trovare altre scrittrici così brave!

DARKinside ha detto...

esatto!! è quello che penso anch'io! è difficile trovare scrittori che ai giorni d'oggi riescano a scrivere libri che lasciano il segno...per citare un altro scrittore: Sparks! io ho letto tutti (o quasi) i suoi libri ma non mi lasciano se non qualcosina confrontato alla miriade di sensazioni che ho provato con la simons...perchè diciamocelo, il cavaliere è il migliore dei 3 ma è anche vero che alla fine di tatiana e alexander ho sudato 7 camicie dalla tensione e nel giardino d'estate ho passato le pene dell'inferno dal nervoso! questo per far capire quanto ci stai dentro con la storia...
cmq, ora aspetto i post con le tue idee sul film!! passa ogni tanto a trovarmi! un salutone crème :) baci

federico

Crème Brulée ha detto...

Ecco Sparks è uno scrittore che scrive tanto, racconta delle storie piacevoli da leggere, ma che alle volte manca di qualcosa..
Con lui ho fatto un errore però ho guardato il film "I passi dell'amore" prima di aver letto il libro e così il film mi è piaciuto tantissimo invece il libro no!
Ora esce al cinema "Come un uragano" lo andrai a vedere?

"il cavaliere è il migliore dei 3 ma è anche vero che alla fine di tatiana e alexander ho sudato 7 camicie dalla tensione e nel giardino d'estate ho passato le pene dell'inferno dal nervoso! "
hai pienamente compreso il senso! :)

DARKinside ha detto...

si crème penso proprio di si...è interessante "come un uragano" perchè ho letto il libro tempo fa e non mi era dispiaciuto...anche se deprimente (come l'80% delle sue opere)...

cmq, grazie per avermi detto che ho compreso il senso dei tre libri...ci ho riflettuto tanto sul significato di ognuno e ne ho colto le peculiarità piu profonde dal loro incontro alla loro crisi post coniugale...quando uscirà il film farò una recensione su quest'ultimo con tanto di critiche (nel senso oggettivo della cosa)... BUON FINE SETTIMANA Crème! vedo che rispondi piu assiduamente in questo periodo...stai prendendo un piccolo periodo di pausa didattica? :)

Crème Brulée ha detto...

E' vero è un pochino deprimente!!! :)tu vai a vederlo e poi dimmi com'è, io non credo che andrò al cinema!

Il film...quando uscirà nelle sale..credo che sarà un successo, un evento per tutti i fan, ma proprio come storia secondo me potrebbe rendere bene, essere un colossal come Titanic, nel senso che con la dovuta pubblicità potrebbe attrarre molte persone, e chissà magari poi finalmente i libri di Paullina Simons verranno letti da molte più persone.
.) e forse si potrebbe arrivare a una pubblicazione anche degli altri libri!!..
Forse sogno ad occhi aperti!!

Eh eh Dark...in questo periodo sono a casa che studio, una materia impossibile, lunghissima e noiosa..quindi alle volte vengo su internet per distrarmi un pochino!!
Si sa che il blog mi mette buon umore!

DARKinside ha detto...

ciao crème!!! ho aperto un sondaggio sul blog! mi farebbe piacere se partecipassi anche tu!!a prestooo

DARKinside :)

Crème Brulée ha detto...

certo Dark!
partecipo sempre volentieri ai tuoi sondaggi. Io ho alcune idee sui prossimi per il mio blog, ma aspetto gennaio!
a presto!

DARKinside ha detto...

sei gentilissima crème!! beh, non c'è neanche bisogno di dire anch'io per i tuoi...è scontato ormai! ahahah aspetto sempre tuoi nuovi post perchè ci tengo molto a condividere tutto questo ben di dio!! gennaio allora sarà un mese interessante...spero in qualche ispiraione generale anche per il mio blog! ciauu crème

non sparire eh che per natale non devono mancare gli auguroni!! ahahah ciauuu

DARK...

Crème Brulée ha detto...

é bello poter condividere con qualcuno le proprie passioni!
A dicembre i post sono di meno, ma si sa con tutte queste festività, amici, parenti...anche il blog sente lo spirito vacanziero!! :)

Certo non sparisco! invece ti invito al dibattito che io e Jaja stiamo intrattenendo su Il giardino d'estate, questo è il link:
http://ilcavalieredinverno.blogspot.com/2008/07/prossimamente-sul-blog.html

baci

Taty ha detto...

Ciao Crème!!!! questa descrizione è la a pref.. xkè forse è fatta cn gli occhi di un uomo ke stava cercando proprio quella cascata di capelli biondi e quella ragazza.. fatta proprio cn gli occhi di un innamorato... quella del primo libro dal punto di vista di Tatiana è bella xkè fatta cn gli occhi timidi di una ragazza di 17 anni ke nn ha ancora con0sciuto l' amore... baci8

Crème Brulée ha detto...

Si è vero le due descrizioni si completano, Paullina nel secondo libro ha risposto alla mia curiosità di sapere cosa vedeva e pensava Shura in quel momento! Tania era così innocente, inconsapevole della sua tenerezza e bellezza...invece Shura la guardava come un uomo, anche se era giovane pure lui, ma la guerra e la vita lo avevano già invecchiato e con Tatiana ha ritrovato la sua serenità e la speranza.

Taty ha detto...

aggiungo anke ke questa descrizione rappresenta al meglio un vero amore a prima vista.. quando si rimane folgorati da una persona ke si vede x caso x Tatiana
o ke si aspettava da una vita x Shura...
e la si vuole rincorrere x nn farsela sfuggire mai più... baci8

Crème Brulée ha detto...

Non mi stanco mai di vedere Tania con gli occhi di Shura, è un amore a prima vista. Lui se la guarda dall'altra parte della strada, se la mangia con gli occhi come lei mangia il gelato. E' una scena davvero bellissima, un piccolo momento quando intorno è scoppiata la guerra, un piccolo attimo di felicità che a me è rimasto nel cuore.

simona ha detto...

ho trovato meraviglioso anche il secondo libro...già il primo mi ha lasciato a bocca aperta...
Quest'amore traboccava in ogni parola, in ogni descrizione dei momenti tra Tatia e Shura...
Nel secondo era da brivido leggere la storia di Alexander e il suo innamoramento x Tatiana...le altre che rappresentavano il nulla e lei invece che ha significato tutto, la vita, la forza, il coraggio!!
Lei che l'ha conquistato solo con la sua naturalezza e semplicità!!!
Il modo con cui è stato raccontato questo amore, la nascita di questo sentimento, la crescita di questo legame è da brivido...parole meravigliose che arrivano dritte allo stomaco e la cuore!!

Nel secondo ho penato x 600 pagine...x rivederli insieme...e poi dopo x la conquista della libertà e x tensione di Shura...toccante al massimo quando si ritrovano dopo anni!!!
Toccante quando lei ricorda Orbeli...straziante quando lei lo cerca disperatamente, toccante quando lui ripensa a lei e si fa forza!!!

Complimenti davvero alla scrittrice, è davvero meravigliosa!!

Crème Brulée ha detto...

il secondo libro io l'ho adorato come il primo! davvero..
vedere la storia con gli occhi di SHura, vedere che nonostante la lontananza, il silenzio, l'incertezza sia Tania che Alexander si sentivano ancora legati, traevano forza dai loro ricordi..vedere tutto questo mi fa sempre sperare in un amore così grande.
Pensiamo alla nostra piccola Tania che trova Shura..lo cerca e lo trova!! e lui quasi non ci può credere..
quanto ho pianto in quel punto..
vedere Alexander in una cella, sapere che aveva tentato di fuggire tantissime volte, e vedere Tania su di lui..dopo anni! anni!
avevo il cuore pieno di felicità e gli occhi pieni di lacrime, è difficile descrivere quello che ho provato..ma credo che tutti voi possiate capire.

Il pezzo dove Shura incontra Pasha credo che mi rimarrà sempre nel cuore! davvero troppo!
è un passo che voglio andare a rileggere, anche quando il povero Pasha muore..
oh che dolore..

è tutto un crescendo di emozioni..è così! questo ci ha regalato Paullina!

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Ti piace il mio blog?

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consiglio fantasy: ROBERT JORDAN

"La Ruota del tempo gira e le Epoche si susseguono, lasciando ricordi che divengono leggenda;
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In un'Epoca chiamata da alcuni Epoca Terza, un'Epoca ancora a venire, un'Epoca da gran tempo trascorsa, il vento si alzò fra le colline.
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Non c'è inizio né fine, al girare della Ruota del Tempo.Ma fu comunque un inizio."
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